Molto spesso si tende ancora oggi a fare distinzione tra le lauree classifiche e quelle di “seconda mano” e di conseguenza dare un valore alla professione conseguente al titolo di studi. Proviamo a spiegarci meglio: se sei laureat* in marketing è socialmente accettato divulgare la professione tramite social; se sei medico invece no.
Nulla di più sbagliato secondo noi, soprattutto perchè oggi divulgare informazioni che possono essere fondamentali per la prevenzione e cura di molte patologie non ha nulla di sbagliato. Pensiamo ad un ginecologo ad esempio, che può fornire informazioni utili soprattutto a ragazze in età adolescenziale. Un grande esempio viene dalla dottoressa @inesmordente, dermatologa con tantissimi follower attivi sul suo profilo che dispensa consigli per prendersi cura della propria pelle ed è vicina a molti adolescenti affetti da acne ed altre patologie che possono causare molti effetti anche psicologici a chi ne è affetto.
Quindi, applicare la giusta comunicazione anche in campi delicati come il settore medico non è sbagliato, anzi! Basta semplicemente trovare la giusta chiave di comunicazione ed il gioco è fatto!